Si conclude oggi il campionato di Serie B che dopo il primo turno delle ore 15 ha già dato i primi responsi: Atalanta prima classificata e promossa in seire A insieme al Siena. Il Torino non ce la fa, perde 0-2 lo scontro diretto per i Play Off con il Padova che invece si aggiudica la possibilità di giocarsi le sue chance.

Torino – troppo brutto per essere vero. Del mitico Toro resta solo il colore granata della maglia ed il glorioso nome. Questa squadra non è degna di rappresentare un così glorioso marchio. La partita di oggi pomeriggio ha sottolineato tutti i limiti dei granata. Tecnici, tattici e caratteriali. Nel primo tempo era imbarazzante vedere come una squadra che DEVE vincere schiera in attacco come prima (praticamente unica) punta un bianchi che puntualmente si ritrova a combattere su spioventi provenienti dalla 3/4 con due o tre difensori del Padova. Giustamente gli avversari non stanno a guardare e passano in vantaggio al 42° del primo tempo con un’incornata di Cuffa su calcio d’angolo. Nel secondo tempo si vede almeno qualcuno la davanti. Gli inserimenti di Antenucci e Lazarevic prima, Gasbarroni poi, infoltiscono l’area “nemica” producendo il massimo sforzo con un colpo di testa di Bianchi che si stampa sul palo. Da notare come probabilmente era da sanzionare la trattenuta del difensore del Padova su Bianchi al momento dello stacco per una vistosissima trattenuta ai danni dell’attaccante. Da qui in avanti solo frustrazione. Il Padova raddoppia in contropiede con De Paula al minuto 80°. Fine dei giochi. Il Torino resta in serie B.

Altra cosa è il nostro tennis che vede oggi protagonista lo sconosciuto ai più Fabio Fognini che con una prova a dir poco EROICA si aggiudica l’incontro con lo spagnolo Albert Montanes al quinto set per 11-9.

L’incontro è stato caratterizzato dall’infortunio alla gamba sinistra di Fognini durante il quinto set quando ancora eravano sul 6-6. Fabio è riuscito a vincere giocando praticamente da fermo. Quando tutto sembrava perduto ha giocato i suoi jolly sfoderando colpi incredibili alla “o la va o la spacca” da fermo. Complice lo spagnolo che, forse condizionato dall’infortunio dell’Italiano, ha sbagliato tutto da li in avanti.
In tutti i casi complimenti a Fognini. Oggi ha regalato emozioni.

Walter

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.