Chi siamo

Esistono, nella pratica quotidiana, diversi atti e procedure che richiedono la figura professionale di un Notaio, e non sempre si sa come muoversi per trovare il professionista giusto al momento (e nel luogo) giusto.

OK Notai è frutto del lavoro e dell’impegno di persone che hanno deciso di provare a “dare una mano”: la nostra mission è proprio quella di creare una sorta di “ponte” e il nostro obiettivo è quello di fornire la possibilità, facile, accessibile e gratuita, di entrare in contatto con un Notaio nel pieno rispetto dei princìpi del Codice Deontologico e delle norme di legge vigenti.

Il sito intende dunque mettere in contatto diretto offerta e domanda, fornendo una piattaforma trasparente, seria e imparziale che faciliti la ricerca e l’incontro professionale, grazie alla possibilità di sottoporre liberamente a un professionista del settore notarile la propria richiesta di preventivo o di consulenza.

Chi è il notaio: cosa fa, a cosa serve

Il notaio è un pubblico ufficiale che ha il compito di autenticare e garantire la validità giuridica di tutti gli atti stipulati tra vivi e dei testamenti di ultime volontà. Il suo dovere è quello di conservare tutti gli atti in deposito, e su richiesta, rilasciare certificati ed estratti.

Il suo compito principale è redigere gli atti notarili e attribuire pubblica fede a quanto scritto. Gli atti notarili da lui redatti hanno efficacia legale, infatti ciò che il notaio dichiara ha valore probatorio in sede di giudizio.

In Italia la legge impone l’obbligo di redigere atti notarili per atti e contratti dal punto di vista economico-sociale, dell’interesse pubblico e degli effetti legali che producono come:

Atti di compravendita immobiliare

Mutui e ipoteche

Atti di diritto societario e commerciale

Testamenti, successioni e donazioni

Atti per la costituzione di associazioni

Prima di redigere l’atto, il notaio deve accertare l’identità di chi sottoscrive gli atti ed effettuare controlli per evitare frodi o danni ad una delle parti.

Il notaio deve essere obbligatoriamente imparziale, tutelando i diritti di entrambi in maniera uguale, nel rispetto dell’interesse pubblico, e deve accertarsi che il contratto stipulato rispecchi la volontà delle parti.

Dopo la redazione dell’atto pubblico, il notaio lo legge alle parti: il documento deve essere sottoscritto dalle parti e il notaio dovrà la sua firma e il sigillo notarile.

Se previsto dalla legge, il notaio si occupa poi della trascrizione, registrazione e del deposito dell’atto notarile in pubblici registri.

Come trovare un notaio

Se stai cercando un notaio italiano è possibile consultare l’Albo Unico Nazionale, il quale contiene l’anagrafe di tutti i notai in esercizio con l’indicazione dei rispettivi contatti.

Un’altra soluzione è sicuramente OK notai, infatti il nostro sito ti permetterà di interagire direttamente e in totale trasparenza con gli studi notarili senza che ci sia bisogno di intermediari, i quali potrebbero rallentare il tutto e far lievitare i costi.

Ti basterà completare il form gratuito inserendo i dati richiesti, e ti troveremo il notaio più vicino a te perfetto per le tue esigenze.

Preventivo notaio: come si richiede

Quando si parla di preventivo si fa riferimento a due categorie di spese: le spese fiscali, ovvero le imposte che le parti pagano al notaio, e le spese relative alla parcella del notaio.

Il notaio ha bisogno di conoscere precisamente quale tipo di atto le parti devono stipulare. Se l’atto è una compravendita le spese sono facilmente calcolabili.

Invece, se l’atto è complesso come una transazione o una divisione ereditaria con varie quote, è opportuno che vi sia un precedente colloquio cosicché il notaio comprenda bene le volontà delle parti e proceda a fare un preventivo preciso.

Per richiedere un preventivo su OK Notai ti basterà compilare il form gratuito inserendo i dati, così da trovare il notaio più vicino e più a te, con il quale potrai confrontarti e richiedere un preventivo.

Costi del notaio

I costi che vanno versati al notaio per la stipula di un atto si compongono dalla Parcella del notaio, imposta di registro, imposta ipotecaria e catastale, imposte e tributi.

Per calcolare queste spese occorre stabilire che tipologia di atto notarile si vuole stipulare.

Nel complesso, per calcolare il costo di un atto notarile di compravendita bisognerà considerare:

Parcella del notaio: viene calcolata mediante una percentuale variabile che il notaio applica a sua discrezione in base alla complessità dell’atto da redigere

Imposta di registro: dipende dal tipo di immobile che si sta trasferendo al quale corrisponde una specifica percentuale. Per esempio, nel caso di acquisto della prima casa imposta sarà il 2% del valore catastale, invece per la seconda casa sarà del 9%.

Per calcolare il valore catastale basterà semplicemente moltiplicare la rendita catastale per 115,5 per quanto riguarda la prima casa, invece per la seconda casa bisognerà moltiplicare sempre la rendita catastale per 126.

Imposta ipotecaria: imposta fissa di 50€ per gli atti non soggetti ad IVA e di 200€ per quelli soggetti a IVA

Imposta catastale: imposta fissa di 50€ per gli atti non soggetti ad IVA e di 200€ per quelli soggetti a IVA

Imposta di bollo: 230€ fissi solo per atti soggetti a IVA

Imposta per la trascrizione: 90€ fissi solo per atti soggetti a IVA

Imposta per la voltura catastale: 70€ per ogni tipologia fabbricato/terreno e sino a 10 intestati

Visure ipotecarie e catastali: variabili a seconda delle necessità, comunque comprese in circa 100€

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