ESTATE NEL TORINESE

Cosa fare nel Torinese se d’estate ci si annoia ?

 

Guerra al laser
Trenta minuti ad alta tensione tra scenari essenziali e futuristici, armi a raggi laser e corpetti elettronici.Ecco cosa vi offre l’arena  Q-zar al 45° Nord. Qui si gioca alla guerra, senza danni. Basta indossare il corpetto elettronico, che segnala quando si viene colpiti, e imbracciare il fucile, che durante l’azione diventa il migliore amico di ogni combattente, fornendo informazioni essenziali sull’andamento della partita. Quindi si entra in un’arena semibuia, con la nebbia, e lo scontro ha inizio. Si gioca in due squadre, l’obiettivo è colpire gli avversari e conquistare la base nemica.

Per giocare non è necessario prenotare, basta presentarsi e scegliere una squadra. Se siete un gruppo numeroso però (almeno 16 persone), potete riservare l’intera sala di combattimento. Finita la battaglia, ogni giocatore riceverà la propria pagellina, con i dati personali della partita appena conclusa.

Discese spericolate ma sicure
Loro sono quelli della Carton Rapid Race, bizzarra gara amatoriale che consiste, prima, nella costruzione della propria imbarcazione, usando solo cartone e una quantità stabilita di nastro adesivo, poi in una discesa cronometrata sul fiume. Garanzia di divertimento e una giusta dose di follia, insomma.

Gli altri giorni d’estate, l’OK Adventure Company gestisce attività in tutti i settori degli Sport d’Acqua Viva: kayak, canoa aperta, rafting, hydrospeed e canyoning. Dalla sede estiva di Località Pineta di Mollieres, a Cesana, si parte per avventurose discese in giornata o affascinanti river trip di 2 giorni. Non servono esperienze specifiche, ma una minima confidenza con l’acqua. Le guide di OK Adventure forniranno in loco la tecnica e le misure di sicurezza necessarie e accompagneranno appassionati e turisti nell’avventura lungo fiume.

Tra paesaggi selvaggi e rapide travolgenti ci si potrà mettere alla prova a bordo di kayak e gommoni, oppure scegliere il contatto diretto con l’acqua, optando per il canyoning – escursione acquatica a piedi e nuoto nel profondo di canyon e gole – o con l’hydrospeed – nuoto in acqua mossa, col supporto di bob acquatico e pinne.

In pista anche di notte
Stridere di gomme in curva e sorpassi mozzafiato fino allo sventolare finale della bandiera a scacchi. Gli amanti della velocità e delle competizioni possono spingere fino ai limiti i loro go kart sul Cerrina race track di Bruino, nato sulle ceneri del kartodromo Cerrina, che nel 1971 ospitò i campionati europei. Per tutta l’estate si può correre anche in notturna, fino a mezzanotte, e nei fine settimana, le prestazioni vengono immortalate oltre che dal cronometro, anche da un fotografo interno. L’impianto offre anche un campo di calcio a 5, uno di beach volley e uno per partite di calcio saponato, oltre al Paintball-Park per «giocare alla guerra».

Serata a bordo vasca
Dopo tanto movimento, se cercate finelmente un po’ di relax, immersi un ambiente decisamente vacanziero, l’appuntamento è il giovedì sera al Master Club di Rivarossa, con «Fes-te in piscina».
Sdraio, divani e gazebo con tende laterali, rigorosamente bianchi, a bordo vasca; apericena a partire dalle 20, dancefloor a cielo aperto e dj set fin dopo la mezzanotte, con possibilità di bagno notturno.

Divertimento lungo fiume
Le notti d’estate, in città, si dipanano lungo il Po. Dai vari imbarchi del parco del Valentino alle arcate dei Murazzi, la movida scivola sull’acqua.
La spiaggia dell’Idrovolante e i prati davanti all’Imbarchino e al Fluido si animano fin dal pomeriggio, quando vengono invasi dai professionisti della tintarella. Qua e là il parco si popola di giocolieri, suonatori di bonghi o gruppi attrezzati per pic nic nel parco. Ogni domenica, i dj del Fluido accompagnano la giornata con Lazy Sunday, pigre selezioni musicali dalle 15 fino all’ora dell’aperitivo.

Con l’avvicinarsi della notte iniziano ad animarsi i Murazzi, con oltre dieci locali distribuiti a destra e sinistra del Ponte di Pietra. Dalla chupiteria ai chiringuito lungo fiume, dj set e musica live, la notte dei Murazzi si spegne solo al sorgere delle prime luci dell’alba