Il pancrazio è uno sport / arte marziale di origine greca, un misto di lotta e pugilato.
Il termine (dal greco παγκράτιον pankràtion, pan = tutto e kràtos = potere, forza) significa “intera forza (del corpo)”.
Nell 800 D.C. appare tra le discipline olimpioniche, e viene raffigurato su varie statue, vasi e pittogrammi.
Il Pancrazio è lo stile di combattimento più antico dell’europa mai del tutto scomparso. La lotta Greco-Romana può essere a tutti gli effetti, considerata una categoria di combattimento del pancrazio.
Nel pancrazio, vale praticamente tutto, contatto con piedi mani gomiti ginocchiate, leve e proiezioni.
Nello sport moderno, i discendenti del pancrazio sono il wrestling (Lotta), il valetudo e l’AMM (Arti marziali miste), il campionato più popolare di questi sport è l’ultimate fighting. Il pancrazio non ha nulla a che vedere con il pancrace.
In italia il pancrazio è seguito dalla FIPA http://www.pancrazio.org/cms/
Nata per lottare nelle arene e in guerra, era considerato fondamentale per i ricchi signori della guerra conoscerla approfonditamente, i gladiatori Romani erano preparati con questa disciplina, normalmente riservata all’elite dell’esercito.
Si vuole credere che gli spartani diventarono i più pontenti combattenti perchè usavano il pancrazio.
Nel tempo si sviluppa un regolamento da “Gioco” che permise la partecipazione alle olimpiadi; il punteggio deriva direttamente dalla bellezza e pulizzia della vittoria, se sottometti qualcuno senza lesioni permanenti si viene considerati vincitori rispetto a una vittoria schiacciante più veloce con lesioni permamenti o con degenze a lungo termine.
