Invogliare i bambini a leggere

L’estate sta per finire e la riapertura delle scuole è ormai alle porte. Appena finito l’anno scolastico si sa, i ragazzi gettano in aria quaderni e testi scolastici e dedicano tutto il loro tempo alla spensieratezza e divertimento.

L’estate permette di avere molto tempo libero che deve essere impiegato in qualche modo per stare lontano dallo smartphone e una valida alternativa a qualsiasi dispositivo elettronico è la lettura.

Bastano anche 20 minuti al giorno da dedicare ad un libro per ottenere molti benefici per la salute mentale e fisica.

Molti studi infatti hanno dimostrato che leggere libri stimola la mente rallentandone l’invecchiamento, aumenta la capacità di attenzione e ai giovani lettori insegna ad essere empatici promuovendo legami molto forti.

Leggendo libri di narrativa, i ragazzi si immedesimano nei personaggi principali e questo li aiuta a capire cosa significa mettersi nei panni di un’altra persona, la capacità di porsi velocemente nello stato d’animo di un individuo.

Libri contro Smartphone

Purtroppo oggi i ragazzi sono troppo attratti dallo schermo dei loro smartphone, dai reel di Instagram, dagli Short di Youtube e da Tik Tok. Il loro sguardo è assuefatto dalle immagini che scorrono per 20 secondi e poi velocemente e automaticamente, passano ad un nuovo filmato.

Il problema da risolvere è quello di allontanarli dagli smartphone e di farli innamorare della lettura.

Il lavoro faticoso è sicuramente quello di far avvicinare i ragazzi alla lettura e il lavoro dovrebbe partire da molto lontano, addirittura da quando i nostri ragazzi sono ancora nella fascia pre scolastica, ancora prima che imparino proprio a leggere.

Leggere ad alta voce ai bambini oltre a facilitare il loro sonno è anche un modo per apprendere importanti abilità linguistiche. Anche se non hanno ancora la capacità di parlare, la mente dei bambini assorbe i suoni permettendogli di riprodurli facilmente in futuro.

Regalare libri per bambini, colorati e ricchi di figure, favorisce l’avvicinamento alla lettura. Il bambino prenderà familiarità con il libro, le pagine e con la gestualità della lettura. L’adulto che dedicherà il tempo con il bambino potrà indicare le figure disegnate sul libro pronunciando le parole ad alta voce.

Questo è un ottimo sistema per iniziare a mappare il mondo attraverso le immagini quotidiane.

Quando il bambino inizia a crescere l’adulto deve continuare a leggere con lui, indicare le parole mentre si leggono, guardare da sinistra verso destra, dall’alto verso il basso e sfogliare le pagine. Trenta minuti al giorno è l’ideale per crescere un nuovo lettore.

I libri dovranno essere in bella vista e in una posizione che il bambino li possa raggiungere facilmente. Anche se il libro è stato letto, è importante che possa essere preso in mano ogni volta che il bambino ha voglia per permettergli di leggere anche da solo. Deve diventare il miglior amico durante l’arco delle giornate.

Ogni età ha i propri libri di riferimento, gli adulti non dovrebbero mai influenzare la scelta del bambino. Entrando in una libreria o in una biblioteca pubblica, l’adulto ha il compito di indicare la fascia di età, ma non deve mai condizionare le scelte con “ma leggi questo che è meglio”. Meglio per chi?

Il consiglio è quello di cercare una libreria che abbia un buon reparto per i giovani lettori e di lasciare al bambino la scelta giusta che può arrivare dalla copertina, dai colori, dallo spessore della carta o dai disegni all’interno. Permettere di prendere confidenza con i libri prima dell’età scolastica è sicuramente una solida base per migliorare le competenze linguistiche e relative all’alfabetizzazione.