E’ una giornata storica per lo stato del Myanmar, la Birmania, perché la National League for Democracy guidata dalla dissidente attivista più temuta dalla giunta militare che regge il paese, entrata in Parlamento con un compatto numero di deputati di minoranza, ha giurato di “salvaguardare” la Costituzione dle paese ed è quindi entrata a pieno diritto nel Parlamento birmano.
Fino a ieri la NLD aveva rifiutato categoricamente di entrare in Parlamento per giurare, dicevano, di salvaguardare una costituzione che concede “troppo potere alla giunta militare”.
Ma dopo molti giorni di sciopero istituzionale il principale partito di opposizione ha deciso di sciogliere la riserva e giurare davanti al presidente del Parlamento. “Porteremo avanti i nostri doveri nel Parlamento come li abbiamo portati avanti fuori dal Parlamento negli scorsi 20 anni”, ha detto Aung ai giornalisti che la aspettavano fuori dalla grande assemblea nella nuova capitale birmana, costruita dalla giunta militare per sostituire Yangon. In mezzo agli altri deputati della NLD Aung San Suu Kyi ha giurato, così, “di salvaguardare e attenersi alla Costituzione dell’Unione e di mettere al primo posto l’unità dell’Unione, l’unità della solidarietà nazionale e la perpetuazione della sovranità”.
Fonte: http://www.giornalettismo.com/archives/285314/una-dissidente-in-parlamento/
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