L'aspirapolvere senza filo, da bene di lusso, è ormai diventato una presenza fissa nelle case degli italiani: questo perché, a differenza dell'aspirapolvere tradizionale con sacco, oltre ad essere più leggero e maneggevole, pulisce le superfici in modo più efficiente e, soprattutto, è molto più sicuro per le persone allergiche, visto che grazie al suo pratico raccogli polvere è possibile gettare la polvere direttamente nella spazzatura senza entrare in contatto con essa.

 

In commercio esistono numerosi modelli di aspirapolvere senza filo, creati per ogni esigenza, ma quale scegliere?

 

Innanzitutto, e questo è un fattore che molti consumatori trascurano, occorre considerare le caratteristiche della propria abitazione: la scopa elettrica Rowenta Air Force RH8872, per esempio, è perfetta per le case in cui sono presenti angoli bui e un numero impressionante di mobili, mentre potrebbe risultate poco utile (per non dire superflua) nei monolocali in cui ci sono pochissimi mobili.

 

Un altro aspetto da tenere in considerazione è l'uso che si intende fare dell'apparecchio: certo, la maggioranza a questo punto risponderà “Che domande, con l'aspirapolvere ci pulisco i pavimenti!”, ma la risposta non è così evidente.

 

Alcuni aspirapolvere senza filo infatti, come la Hoover FD22G, non si limitano soltanto a rimuovere la polvere dalle superfici, ma sono anche in grado di pulire a fondo anche punti molto difficoltosi e che difficilmente possono essere fatti in modo efficiente dagli aspirapolvere con sacco, come gli infissi delle finestre, le scanalature che si trovano tra una piastrella e un'altra e i mobili in tessuto.

 

Anche il tempo di ricarica, così come l'autonomia della batteria, dovrebbe giocare un ruolo fondamentale nella scelta dell'aspirapolvere senza filo: alcuni modelli, come il Dyson V6 Fluffy, garantiscono un'autonomia di 20 minuti con una ricarica di 6 ore, ma questa durata, ottimale per un piccolo appartamento che non richiede una pulizia di fino, potrebbe non essere sufficiente per un ufficio né tanto meno per una casa in cui sono presenti almeno cinque locali e mezzo.

 

La Rowenta Air Force RH8872, per contro, assicura un'autonomia di 65 minuti, quindi può essere utilizzata senza troppi pensieri per lunghe sessioni di pulizia, anche all'interno di negozi e di uffici.

 

L'ultima caratteristica da guardare quando si sceglie un aspirapolvere senza filo è la persona a cui è destinato: capita spesso, e neanche tanto raramente, che i figli o i nipoti scelgano questo tipo di elettrodomestico per fare un regalo di Natale ai genitori anziani oppure ai nonni.

 

In questi casi occorre prestare ancora più attenzione, perché la Rowenta Air Force RH8872, di cui abbiamo parlato appena sopra, è dotata di una spazzola triangolare molto voluminosa e che, pur essendo un ottimo punto di appoggio, potrebbe essere difficile da spostare per una persona anziana a causa del peso.

 

Al contrario il Proscenic P9, oltre ad essere una soluzione più economica, è dotato di un tubo più sottile,di una spazzola meno ingombrante e di un manico con un'impugnatura ergonomica che può trasformarsi all'occorrenza in un pratico aspirabriciole, quindi è molto più leggero e può essere spostato senza eccessivi problemi anche dalle persone anziane.

 

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