Negli ultimi anni è esplosa la cosiddetta “Skincare”, ossia la cura della pelle. E’ facile ormai trovare molti prodotti, anche al supermercato vicino a casa, senza bisogno di andare in profumerie più o meno costose.

Ma quali, tra i milioni di prodotti in commercio, scegliere? E come usarli?

Prima di tutto, bisogna capire il proprio tipo di pelle. Questo è fondamentale, per evitare di stressare l’epidermide e magari peggiorare, o creare, disturbi. In linea di massima, la pelle grassa tende ad essere lucida, con presenza di brufoli e punti neri mentre la pelle secca tende a “tirare” o a formare quelle odiose pellicine bianche nelle zone più sensibili. Tra questi due estremi troviamo la pelle mista, grassa nella zona T (fronte, naso, mento) e secca altrove. Va sempre tenuto presente che la pelle cambia nel tempo, per diversi fattori: l’età, gli agenti ambientali, alimentazione, stress, etc.

Una volta stabilito il tipo di pelle è possibile cominciare a cercare i prodotti giusti, ma soprattutto bisogna che alcune buone abitudine diventino parte integrante della nostra routine:

  1. mangiare sano;
  2. bere molto;
  3. usare la protezione solare;
  4. struccarsi SEMPRE prima di andare a dormire.

Detto ciò, da dove iniziare?

Il primo step è sempre la DETERSIONE: ricordate di usare SEMPRE un detergente adatto al viso, niente saponi per le mani o altri detergenti che possono risultare aggressivi . Ci sono diversi detergenti in commercio, purificanti per le pelli grasse, normalizzante per le miste, idratante per le secche. L’importante, qualunque tipo di detergente deciderete di utilizzare, è massaggiarlo sul viso, con le mani o con l’aiuto di spazzole elettriche, in modo che il prodotto si emulsioni e vada a pulire in profondità.

Il secondo step è l’idratazione. E’ FONDAMENTALE idratare la pelle, qualunque sia il tipo. Ormai, anche senza essere esperte, è facile capire quale crema si adatta meglio al tipo di pelle, è solitamente indicato sulla confezione. Per le pelli mature consiglio sempre di usare una specifica crema per il giorno e una per la notte. Dai 30 anni in su è buona cosa iniziare ad usare anche trattamenti per il contorno occhi, da evitare invece sulle pelli più giovani. Per le più “esperte” o per chi vuole sperimentare ci sono, in combinazione alle creme idratante, i sieri e gli oli. Solitamente i sieri sono trattamenti urto o booster, che vanno ad aumentare ed intensificare gli effetti idratanti, rimpolpanti o leviganti della crema associata. Gli oli invece favoriscono l’idratazione tramite il loro “effetto barriera”, che fa in modo che la pelle disperda meno acqua, restando quindi idratata più a lungo.

A seconda di quanto tempo potrete dedicare alla cura della pelle, tra il primo e il secondo step potrete inserire l’utilizzo del tonico. Questo prodotto ha la funzione di stringere i pori, io lo consiglio soprattutto a chi ha le pelli grassi-miste, e aiuta a far penetrare meglio nella pelle i prodotti successivi.

Come anticipato prima, struccarsi è fondamentale. Per questa fase i prodotti sono millemila, a seconda del gusto, preferenza e tipo di makeup usato. Il mio parere personale è usare prodotti come la acque micellari solo su pelli miste-grasse, e prediligere prodotti a base oleosa o latte detergenti su pelli secche. Mi raccomando, sciacquate sempre i prodotti con acqua, anche nel caso in cui ci sia scritto “senza risciacquo”. Spesso gli struccanti contengono particelle che vanno ad ostruire i pori della pelle, causando brufoli ed irritazioni. Se il vostro makeup è composto da prodotti waterproof o a lunga tenuta assicuratevi di usare un prodotto oleoso o bifasico, evitando di sfregare sulla pelle per la rimozione.

Oltre a questi step quotidiani, a seconda dell’esigenza della vostra pelle, potete integrare la skincare con trattamenti e maschere. Anche in questo caso potete trovare centinaia di prodotti in commercio, da maschere in flacone, a quelle in bustine monodose, a quelle in tessuto. Ci sono con e senza risciacquo, quelle “peel off” etc. Se invece preferite il fai da te bastano ingredienti come yougurt, miele e banana per una maschera idratante, oppure una miscela di argilla verde (si trova in farmacia, erboristeria e parafarmacia) e acqua per una maschera purificante. Le maschere vanno applicate al bisogno, ma mai più di due volte a settimana, per non stressare la pelle. Consiglio di applicarle dopo una doccia bella calda o una sauna facciale, effettuata con apposito macchinario oppure con il classico pentolino e asciugamano!

Questo articolo non vuole assolutamente sostituirsi ai consigli o alle guide di dermatologi, estetisti e altre persone esperte, con anni di studio ed esperienza alle spalle. Con questa guida ho solo voluto condividere la mia esperienza ed evitare, a chi si approccia da poco alla skincare, di commettere gli stessi errori che ho fatto io. Se ci sono persone qualificate che vogliono rispondere a questo articolo, integrandolo e correggendolo, accetto tutti i suggerimenti!

Grazie per aver letto questo mio primo articolo, spero di avervi dato le basi per iniziare a prendervi cura del vostro viso!

Gloria

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