Dopo un ottimo lunedì, i mercati europei hanno consolidato i rialzi. L'effetto Francia non si è infatti ancora esaurito, e l'esito del primo turno francese che ha visto in testa il candidato centrista Macron ha sbloccato i trader. Per il momento la prudenza è stata accantonata, e gli investitori sono tornati a fare affari e rischiare.
La giornata dei mercati finanziari
Partiamo dalle Borse. Quelle del Vecchio continente si sono portate ai massimi da 20 mesi, per la gioia di chi è riuscito così a guadagnare con opzioni binarie 60 secondi strategia. A Piazza Affari – rimasta aperta nonostante la giornata festiva italiana – il Ftse Mib ha segnato un rialzo dello 0,57%. Ottime le performance di alcuni titoli, tra i quali segnaliamo Sole 24 Ore (14%). Riguardo gli altri listini europei, va segnalato il rialzo di Londra (+0,2%), quelli di Francoforte (+0,15%) e Parigi (+0,16%).
Un segnale evidente della distensione in atto sui mercati arriva dai beni rifugio. Cioè quelli che tradizionalmente vengono acquistati nei momenti di incertezza, come lo yen giapponese e l'oro.il gold metal si mantiene debole e scivola sotto la soglia di 1.270 dollari l'oncia. Prezzo del petrolio stagnante a New York, dove viene scambiato poco sopra 49 dollari al barile, in ribasso di una manciata di centesimi. Lo abbiamo visto sul nostro broker opzioni binarie conto demo senza deposito.
Occhio però agli entusiasmi troppo facili. Il ritorno al rischio è stato il risultato di un singolo evento, ma questa settimana potrebbe vivere altri sussulti importanti. Donald Trump sarà sulla scena a metà settimana, tra le opportunità legate al suo annuncio di un taglio delle tasse e i rischi di congelare l'attività Usa (il cosiddetto shutdown). Attenti quindi a non fare mosse troppo avventate.
