Nuova uscita per la casa editrice Orelli Edizioni: con “Devo dirti chi sei-Lettere di una madre a un figlio” di Federica Sartori inaugura la collana “La Petunia”, dedicata alla narrativa.
Una storia che, nonostante non sia un’autobiografia, potrebbe essere uno spaccato di vita vera.
Una storia che parla di amori, di addii, di successi e di delusioni, ma soprattutto di un rapporto: quello di una madre con suo figlio.
Una madre che non è una madre qualunque, ma una donna che è riuscita ad avere successo in un mondo prettamente maschile grazie ai suoi meriti…a prezzo però di grandi sacrifici e nascondendo un enorme dolore nel cuore.
Questi sono soltanto alcuni dei temi che troviamo in Devo dirti chi sei-Lettere di una madre a un figlio di Federica Sartori, uscito il 21 aprile 2025 per la mini casa editrice Orelli Edizioni.
Devo dirti chi sei-Lettere di una madre a un figlio di Federica Sartori, l’editrice: “Un libro che è anche un omaggio all’Umbria.”
Un rapporto non facile quello di cui si parla in Devo dirti chi sei-Lettere di una madre a un figlio, con il quale la Orelli Edizioni ha anche inaugurato la nuova collana “La Petunia”, dedicata alla narrativa.
“I rapporti tra genitori e figli non sono mai facili, ma se manca una delle due figure cardine, ecco che diventano ancora più complessi.”
È quello che succede a Giulia, protagonista del nuovo libro di Federica Sartori, un avvocato di successo e una stimata docente di Harvard, ma anche una donna, e una madre, per cui non è mai stato facile esprimere i suoi sentimenti…nemmeno nei confronti di Andrea, suo figlio.
Fin da piccolo, Andrea le ha posto una domanda: perché non ho un papà? Una domanda a cui Giulia non ha potuto, né voluto, rispondere, perché farlo avrebbe significato rivangare il passato.
Un passato che lei ha cercato di dimenticare, fino al punto da decidere di lasciare Orvieto, la sua città natale, prima per Milano, poi di trasferirsi a Boston, negli Stati Uniti, per mettere più distanza possibile tra lei e l’Italia. Tra lei e il passato.
Poi, vent’anni dopo, e dopo che il figlio è partito per New York, Giulia decide di scrivergli un diario. Un diario pieno di lettere, in cui gli rivelerà la verità e risponderà proprio a quella domanda che l’ha tormentato fin da bambino: chi sono io?
Il romanzo però non è solo il racconto di una famiglia, ma anche un omaggio all’Umbria:
“La protagonista, Giulia, è originaria di Orvieto e studia Giurisprudenza a Perugia, ma ci sono anche molti altri riferimenti alla bellezza e alla natura selvaggia dell’Umbria.”
Chi è Federica Sartori, l’autrice del romanzo
Parlando invece di Federica Sartori, autrice di Devo dirti chi sei-Lettere di una madre a un figlio, Francesca Orelli, titolare della Orelli Edizioni, afferma:
“Federica Sartori è stata una sorpresa. Non solo perché è una sceneggiatrice, una giornalista, una ghostwriter e una scrittrice con esperienza, ma nel 2021 ha conquistato il primo posto nella categoria Miglior Ambientazione al concorso “R come Romance”. Per noi, quindi, è stato un piacere che abbia scelto la nostra mini casa editrice per il suo nuovo romanzo.”
Con Federica Sartori, dunque, la mini casa editrice Orelli Edizioni sale a quota tre autrici e, dalle prime anticipazioni, sembra che “l’ondata rosa” continuerà anche per i prossimi mesi:
“Esatto, ma è un caso. In autunno, però, posso già anticipare che pubblicheremo anche un paio di autori molto interessanti.”
Dove acquistare “Devo dirti chi sei-Lettere di una madre a un figlio”
Il libro Devo dirti chi sei-Lettere di una madre a un figlio di Federica Sartori, edito da Orelli Edizioni, è disponibile per l’acquisto in formato ebook (3,51 euro) e libro cartaceo (13,68 euro) a questo LINK.
Per le abbonate e gli abbonati al servizio Amazon Kindle Unlimited (KU), il romanzo è gratuito e può essere letto senza limiti.
Con Devo dirti chi sei-Lettere di una madre a un figlio, la Orelli Edizioni ha sperimentato anche un nuovo formato, visto che a differenza delle due pubblicazioni uscite in precedenza, ha optato per un formato più snello e agile, ma mantenendo la caratteristica dei caratteri grandi per rendere accessibile il piacere della lettura a tutte e a tutti.
