Ecco un esempio di giustizia sociale ad opera di un hacker ! E’ stato infatti attaccato il sito “BeautifulPeople” , noto social network nato Danimarca nel 2002 che vanta piu’ di 120.000 iscritti tutti rigorosamente “bellissimi” e sbarcato anche in Italia nel 2009 (Alla presentazione italiana del sito era presente anche Vittorio Sgarbi, secondo il quale l’introduzione di un social network di questo genere era ovvia, dato che “questo e’ il Paese della bellezza’‘, anche se “il brutto ha comunque un suo valore: se non altro per affermare e far risaltare il bello”.)

Un virus, subito ribatezzato Shrek (dall’omonimo film dove l’orco sposa la bellissima principessa Fiona) ha attaccato il software utilizzato per lo screening dei candidati e sono improvvisamente comparsi 30 mila nuovi profili: inesorabilmente brutti. «Abbiamo cominciato ad avere sospetti quando in sei settimane sono stati accolti migliaia di profili, molti dei quali non erano propriamente di bell’aspetto .Dobbiamo attenerci ai nostri principi e accettare nel sito solo chi è effettivamente bello perché i nostri soci hanno pagato» si è giustificato l’amministratore delegato di BeautifulPeople.com Greg Hodge. Cosi’ tutti i bruttini sono stati cacciati ma le scuse hanno il sapore di un’ulteriore beffa: «Sono molto dispiaciuto per quello che è successo – si è giustificato Greg Hodge – per tutte quelle persone sfortunate che sono state ammesse al sito e hanno creduto, anche se per un breve periodo, di essere belle. Ho inviato a tutti una mail il più sensibile possibile». La società ha restituito 112 mila dollari a 4500 dei 30.000 che avevano pagato 25 dollari al mese per mantenere il profilo sul sito. Adesso, a chi vuol tornare nel paradiso dei belli non resta che affidarsi a photoshop o … provare ad entrare inserendo nel profilo la foto di Sgarbi !

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.